Yoga e psicologia: Introduzione allo Psico Yoga

Forse è capitato anche a te di sentirti scomodo nei tuoi panni, di non riuscire a tollerare l’immagine riflessa dallo specchio, di risultare anonimo agli occhi altrui, di provare disagio quando ti esponi in pubblico, di non riuscire a trasmettere le tue conoscenze o il tuo sentire come vorresti, di non sapere come regolare la tua “presenza scenica” in questo mondo.

Tutte difficoltà che hanno a che fare con la percezione corporea che, se squilibrata o disfunzionale, gioca brutti scherzi alla relazione con noi stessi, con gli altri e col mondo.

Ma se esiste una difficoltà, esiste anche una soluzione. Anzi, spesso esistono varie soluzioni. Una di queste è lo Psico-Yoga, la qualità emergente tra yoga e psicologia.

Autostima e psicologia

Il termine psicologia è composto dalle parole psyché (=anima, spirito) e logos (=discorso, studio). Letteralmente, quindi, si riferisce allo studio dell’anima.

La psicologia studia le dinamiche emotive, cognitive, sociali e comportamentali dell’essere umano sia in condizioni di benessere, sia in condizioni di sofferenza. Lo studio dell’anima ha poi un risvolto operativo concreto, dedicato alla soddisfazione dei bisogni umani, ovvero a tutto ciò che è fondamentale per ciascuno di noi, per la nostra sopravvivenza e per il nostro benessere.

Gli scritti di Abraham Harold Maslow ci insegnano che, una volta soddisfatti i bisogni fisiologici di sicurezza e di appartenenza, spontaneamente le persone maturano l’esigenza di essere stimati dagli altri, oltre che da loro stesse.

Il famoso psicologo sottolinea l’importanza di soddisfare il bisogno di autostima e dei conseguenti sentimenti di fiducia, valore, forza, capacità, adeguatezza; perché qualora questi non siano appagati, la vitalità personale rischia di essere rabbuiata dalle ombre del senso di inferiorità, o di debolezza, o di scarsa considerazione.

L’arte applicativa della psicologia consiste proprio nell’aiutare ogni essere umano a comprendere il funzionamento delle sue difficoltà, o sofferenze, sulla base dei bisogni che le sottendono.

Per questo motivo l’autostima è tutt’altro che un semplice ornamento esistenziale; si tratta piuttosto di uno dei bisogni fondamentali dell’essere umano, e di un tema cruciale della psicologia.

Autostima e Percezione Corporea

Senza rendercene conto, per relazionarci al nostro corpo utilizziamo soprattutto i due intermediari più implacabili, ovvero la bilancia e lo specchio. Ma il giudizio della bilancia è limitato, mentre quello dello specchio è impertinente.

La percezione che abbiamo del nostro corpo ha a che fare con i nostri vissuti emotivi, relazionali, sociali (passati e presenti), ma anche con le paure che riguardano il nostro futuro.

L’edificio Autostima è dotato di un pilastro speciale ed importantissimo che si chiama percezione corporea. Le ricerche lo confermano: chi può contare su un corpo in salute e sportivo è più soddisfatto e nutre maggiore fiducia nelle proprie possibilità, rispetto a chi è in guerra costante con la casa corporea che abita e con le emozioni che prova davanti allo specchio.

Il dibattito è acceso tra due posizioni principali: da una parte, c’è chi ritiene che la sicurezza in sé stessi sia il presupposto per potersi prendere cura del proprio aspetto e per interessarsi alla sua salute; dall’altra, c’è chi sostiene che soltanto prendendosi cura della propria immagine e di un efficace funzionamento corporeo, sia possibile sviluppare una buona autostima.

Il dato certo è che, di questi tempi, il corpo è sempre più considerato un riflesso della nostra identità; la percezione che abbiamo di noi stessi e che gli altri hanno di noi è veicolata da ciò che la nostra immagine corporea comunica, ovvero dal suo racconto sulla persona che siamo e sul tipo di vita che conduciamo.

Il corpo, infatti, racchiude un insieme di significati ed esperienze che riguardano i nostri vissuti percettivi, emotivi e sociali, passati e presenti.

La percezione corporea comincia a delinearsi fin dalla nascita, ma è soggetta a diversi cambiamenti nell’arco della vita e in alcuni momenti particolari della nostra esistenza può rivestire un ruolo preponderante.

Per poter trovare gradevole il nostro corpo, è fondamentale “saper fare i conti” con gli stereotipi proposti dalla nostra famiglia di origine, dal gruppo dei pari nel quale eravamo inseriti ai tempi dell’adolescenza e dai modelli socioculturali attuali.

Non saper gestire il confronto con determinati parametri di salute, forma e bellezza può rischiare di far accrescere l’insoddisfazione individuale e di creare frustrazione, specialmente in persone che si trovano a vivere un momento di difficoltà.

Ma sai qual è l’abilità che accomuna la stragrande maggioranza delle persone che possiedono un’elevata autostima? Praticare con costanza una disciplina corporea/sportiva.

Yoga e psicologia: Psico-Yoga è il matrimonio felice tra Psicologia, Yoga e Autostima

Yoga: la disciplina millenaria che migliora l’autostima

  • Lo yoga può essere definito come una delle medicine più antiche, come un’arte psico-corporea che, oltre a migliorare la flessibilità e la potenza del nostro corpo, ci allena all’ascolto e alla gestione di emozioni e pensieri, attraverso uno degli strumenti più raffinati donatoci dalla natura: il respiro.
  • Lo yoga è un toccasana per il cuore e il sistema circolatorio, a tal punto da essere incluso nei programmi di riabilitazione cardiaca di alcuni centri medici dislocati in diverse parti del mondo.
  • Lo yoga ci aiuta a comprendere (e a superare) i nostri limiti, rivelandoci la nostra essenza, i nostri valori e il ritmo che vogliamo dare alla nostra esistenza.
  • Lo yoga, il cui significato letterale è “unione”, ci incoraggia a fare amicizia con le nostre diverse sfaccettature e ci insegna la pazienza, la gratitudine, la forza, la gentilezza, la tenacia: tutti ingredienti indispensabili per costruire (e rafforzare) l’autostima.

Ma l’autostima potrà essere migliorata solo se lo yoga diviene parte integrante dello stile di vita; solo una pratica quotidiana e costante potrà evolvere in una disciplina utile a sviluppare risorse, esercitare abilità, produrre benessere psico-fisico, vivere in contatto con i tuoi valori.

Lo Yoga è uno strumento utile ad esplorare le tue sfumature di personalità e a dar voce a quelle più capaci di trasformare i tuoi desideri in obiettivi concreti e raggiungibili.

Lo yoga ti aiuta ad essere più gentile col tuo corpo, a partire dall’accettazione e dal rispetto nei riguardi dei suoi limiti. Già, perché se non è la mente che lo abita a trattarlo con tenerezza, a ben poco serviranno i complimenti altrui.

Poco importa se la paura che il tuo corpo racconta è quella di non piacere a nessuno, o di piacere a qualcuno che non sai gestire, fino a quando sarai squalificante col tuo corpo, lui ti deluderà. Perché sentirà che gli sei nemico.

PsicoYoga: la qualità emergente tra yoga e psicologia

Lo Psico Yoga è uno strumento prezioso per diventare la versione migliore di te perché è la summa delle pratiche yoga più alleate all’Autostima, yoga e psicologia, cioè quelle più capaci di rafforzarla o di restaurarne le ferite (passate e presenti). Questa raccolta di pratiche selezionate comprende i seguenti esercizi:

Posizioni di ascolto

Allenandosi a mantenere una posizione restando fermi a lungo e in silenzio si può giungere ad assaporarla, a percepire “la voce” o il movimento di parti del corpo sconosciute; ma si giunge anche a tollerare la compagnia esclusiva dei propri pensieri e del proprio sentire. Più la nostra vita assume le sembianze di una corsa contro il tempo, più è necessario fermarsi e lasciarsi attraversare dai tumulti interiori; più la fretta ci fa preda, più è opportuno rallentare ed evitare di cedere alla tentazione di fuggire da noi stessi.

Mudra

I mudra sono gesti delle mani che esercitano una notevole influenza sul sistema nevoso, portandone in equilibrio i suoi due rami, simpatico e parasimpatico, e influenzando i pensieri e le emozioni della persona che li esegue.

I Mudra aiutano a lenire il dolore, stimolano le endorfine, impattano sull’umore e aumentano la nostra vitalità.

Esistono molti tipi di Mudra, portatori di vari benefici in quanto attivatori di una connessione con le zone cerebrali deputate al controllo delle diverse aree anatomiche.

Posizioni di equilibrio

Una caratteristica fondamentale che accomuna la maggior parte delle posizioni mirate al miglioramento dell’autostima è il mantenimento dell’equilibrio.

Queste ci allenano alla costante perdita di equilibrio e al focus necessario per ripristinarlo, dopo ogni sbandamento o caduta, non grazie allo sforzo volontario, bensì grazie al respiro, al focus, alla concentrazione. Le posizioni di equilibrio migliorano la postura, donano agilità, migliorano il tono muscolare di tutto il corpo, allenano la coordinazione dei movimenti e aiutano a confidare in sé stessi.

Posizioni di forza

È proprio quando ci si sente insicuri, senza meta, incapaci di prendere decisioni importanti che le posizioni di forza e di potenza sono le più utili, poiché ci attivano e ci rendono energici. Queste posizioni rafforzano i muscoli e le articolazioni, tonificano gli organi, aumentano la stabilità, migliorano la concentrazione e la resistenza.

Inoltre, ci aiutano a sviluppare la forza necessaria per affrontare le difficoltà della vita, aiutandoci a trovare l’armonia e l’equilibrio che favoriscono la nostra crescita personale e la consapevolezza spirituale, distruggendo quelli che il Maestro indiano Paramahansa Yogananda ha definito “i veli dell’ignoranza”.

Yoga e psicologia uniti per incrementare l’autostima: Psico Yoga

Proviamo a smetterla di lamentarci col mondo di quello che non ci piace del nostro corpo, proviamo a smetterla di “prenderlo in giro” e, piuttosto, sottoponiamolo a qualche piccola sfida quotidiana, di breve durata e alla sua portata.

L’allenamento quotidiano rafforzerà le nostre abilità corporee, ne svilupperà di nuove e ci aiuterà ad abitarlo più comodamente, risanando la nostra relazione con lui.

Può valerne la pena, dal momento che il nostro corpo è la versione tangibile della nostra identità.

Non esistono ricette valide per tutti, ma esistono strumenti che, se calibrati su misura, ti possono aiutare a diventare la tua “bella copia”: ecco come lo yoga e psicologia si fondono in Psico Yoga: lo strumento essenziale per il tuo benessere.

Molto lontano da una disciplina alla moda, dalle foto acrobatiche che è bello sfoggiare, da un banale passatempo, è lo yoga dell’anima.

Adatto a chi è disposto a toccare le profondità della propria essenza.

Dott.ssa Lara Ventisette
PsicoStyling Founder